La migliore soluzione per avere un prodotto che soddisfi insieme esigenze estetiche e funzionali, è quella di scegliere una finestra in legno alluminio.
La scelta degli infissi, sia quando si costruisce una nuova abitazione, sia quando se ne ristruttura una già esistente, comporta sempre diverse problematiche. Spesso è una valutazione che viene minimizzata, perché si pensa che, in fondo, tutte le finestre sono uguali e devono solamente permettere di far entrare luce e proteggere dalle intemperie.
Sicuramente vale il presupposto che una buona finestra deve preservare, all’interno di ogni abitazione, il caldo in inverno e il fresco in estate, deve essere costruita in modo da far entrare luce naturale e il calore del sole in inverno e, inversamente, non deve far entrare il rumore e i ladri.
Ma a questo si deve aggiungere che, oggi, la finestra è diventata un autentico elemento di design e si deve integrare perfettamente sia con lo stile del fabbricato sia con l’arredamento e i colori dell’abitazione. Nei progetti più particolari sono architetti e interior designer a suggerire quella più adeguata al contesto abitativo.
I materiali delle finestre
Generalmente i materiali più utilizzati per la realizzazione di serramenti sono principalmente tre:
- il legno (massello o lamellare)
- l’alluminio
- il PVC.
PVC
Il PVC (cloruro di polivinile) è, come tutte le materie plastiche un derivato del petrolio. Introdotto nel mercato negli anni ’50, si è fortemente sviluppato grazie ai costi particolarmente contenuti e alle caratteristiche di isolamento.
Nel tempo, però, a causa del sole, della pioggia e di altri fattori ambientali, il PVC tende a indurirsi e scolorirsi, attivando un processo di biodegradazione irreversibile e, cosa più grave, tende ad “imbarcarsi” con il risultato che le finestre non chiudano più.
Un altro difetto del PVC è che, in caso di incendio (e a volte di forte e prolungata esposizione al sole estivo), la sua molecola di cloro può trasformarsi in acido cloridrico o diossina, sostanze estremamente pericolose per la salute umana.
L'alluminio
L’alluminio utilizzato per la fabbricazione dei profili dei serramenti è in realtà costituito da una lega di alluminio, silicio e magnesio, con una piccola percentuale di rame, per migliorarne le caratteristiche fisiche, di finitura e di lavorazione.
È il materiale più utilizzato, soprattutto in quei progetti che presentano grandi superfici vetrate. L’alluminio, però, essendo un eccellente conduttore, è il peggiore dei materiali per quanto riguarda l’isolamento dal caldo e dal freddo, e solo in composizione con un altro materiale isolante può diventare più performante.
Il legno
Il legno è, esteticamente, il materiale ancora oggi più quotato per gli infissi. Si coordina bene con elementi d’arredo e rivestimenti (anche grazie alle sue grandi possibilità di colorazioni e finiture) e per gli esterni è l’ideale sia nelle ristrutturazioni sia nelle nuove costruzioni.
È, da sempre, il materiale con le migliori performance di isolamento termico e quello a più basso impatto ambientale. Lo svantaggio risiede, però, nella manutenzione: il legno deve essere trattato e protetto, a causa dell’azione corrosiva, nel corso degli anni, degli agenti atmosferici e dei raggi solari.
La migliore tipologia di legno per gli infissi è quello lamellare, che si ottiene incollando una sull'altra lastre molto sottili di legno. L’incollaggio, la pressione e i trattamenti cui è sottoposto il legname fanno sì che questo abbia un ottimo rapporto tra durezza e peso; ciò lo rende resistente agli incendi in modo equivalente, se non addirittura maggiore rispetto a materiali quali l’acciaio e il cemento armato.
Il legno-alluminio
La migliore soluzione per avere un prodotto che soddisfi insieme esigenze estetiche e funzionali, è quella di scegliere una finestra in legno-alluminio.
Infatti, gli infissi in legno e alluminio (da non confondere con alluminio-legno) sono realizzati coniugando le virtù dei due diversi materiali:
- resa estetica e proprietà isolanti (sia termiche sia acustiche),
- alta resistenza e profili ridotti al minimo
- bassa conducibilità
- manutenzione limitata.
Il legno è utilizzato per la parte interna, soddisfacendo così la richiesta di calore ed estetica e l’alluminio per l’esterno, dove offre un’alta protezione dagli agenti atmosferici.
Vantaggi degli infissi in legno alluminio
L’unione di due materiali così differenti per caratteristiche e qualità permette ai serramenti in legno alluminio di eccellere sotto molti punti di vista:
- Stile – Il legno è il miglior materiale per costruire le finestre, perché è caldo, elegante, e si integra perfettamente a qualsiasi arredamento. Inoltre, all’interno gli infissi in legno-alluminio sono indistinguibili da quelli completamente in legno, sia alla vista che al tatto.
- Manutenzione – Le caratteristiche combinate del legno e dell’alluminio, rendono superflua la manutenzione di queste finestre. Infatti, l’alluminio possiede un’alta resistenza all’usura e non viene danneggiato minimamente dal clima e dalle intemperie e, se a questo si unisce una ferramenta duratura e di qualità, si ottiene un basso costo e nessuna preoccupazione.
- Risparmio energetico – La combinazione dei due materiali permette di ottenere un livello di isolamento termico maggiore rispetto alle altre tipologie di infissi. Questo implica un maggior benessere termico per gli abitanti e una riduzione sensibile dei costi di riscaldamento.
- Isolamento acustico – Così come per l’isolamento dal punto di vista energetico, i serramenti in legno alluminio permettono un eccellente isolamento acustico dall’ambiente esterno.
- Sicurezza – L’alluminio ha un’alta resistenza anti-effrazione che, unita a vetri di sicurezza installati sia nella parte interna sia nella parte esterna della finestra, fa aumentare notevolmente il livello di sicurezza e di resistenza allo sfondamento degli infissi.
Costi delle finestre in legno alluminio
A primo impatto, i costi di questo tipo di serramenti possono sembrare più elevati, perché, logicamente, sono commisurati alla qualità e alle prestazioni garantite. Ma bisogna sicuramente tener conto del risparmio economico continuativo nel tempo, sia per quanto riguarda i costi di riscaldamento sia di quelli per la manutenzione.
Al momento dell’istallazione, devi sempre assicurarti che l’azienda rilasci schede tecniche dettagliate e informazioni sui trattamenti effettuati unite alle certificazioni dei prodotti. Questo per assicurarti che vetri, ferramenta, profili e guarnizioni siano di qualità, ma soprattutto rispettino le normative vigenti.
A questo riguardo leggi anche l’articolo "I rischi per chi produce, vende o acquista finestre".