Assicurarsi il massimo comfort abitativo e insieme avere un risparmio sulla bolletta energetica, non è un’utopia, né richiede interventi e progetti elaborati da scienziati della NASA.
Le cose sono molto più semplici di quello che si immagina e prevedono, semplicemente, la scelta di infissi di qualità e una posa in opera progettata e fatta da professionisti del settore.
Risparmio energetico e isolamento termico
Abbiamo già altre volte sottolineato come un infisso efficiente riesca a mantenere costante la temperatura interna della casa, evitando dispersioni termiche e, quindi, diminuendo la necessità dei sistemi di riscaldamento/climatizzazione e, di conseguenza, riducendo i costi del consumo energetico.
Per capirci, questo risparmio sulla bolletta può essere stimato fino al 30%. Una bella convenienza, non credi?
Ma quali caratteristiche ha una finestra a risparmio energetico?
Il grado di isolamento termico di un infisso dipende, sostanzialmente, da tre fattori:
- il materiale con cui è costruito l’infisso stesso
- il vetro
- le guarnizioni
Il miglior materiale con cui realizzare un infisso che assicuri massima efficienza energetica alla tua casa è sicuramente il legno lamellare, che possiede ottime proprietà di isolamento termico e acustico e un ciclo di vita molto lungo, stimato anche per più di due secoli.
A questo si aggiunge che, oggi, le aziende serie hanno una maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale e utilizzano legno che proviene da riforestazione controllata.
Scegliere una finestra in legno o in legno-alluminio quindi, è una scelta ecologica e sostenibile, ma anche la sicurezza di avere un infisso che valorizza l’abitazione e preserva la salubrità degli ambienti.
La cosa più importante, però, è la sicurezza di ridurre i costi energetici nel tempo.
L’eventuale costo maggiore rispetto a finestre realizzate con materiali più economici si ripaga, quindi, abbondantemente nel tempo grazie ai risparmi in bolletta.
Inoltre, tieni presente che, se stai ristrutturando casa, il costo di acquisto può essere ridotto usufruendo delle agevolazioni fiscali del 50% sia per risanamento energetico, sia per ristrutturazione edilizia.
Un altro elemento da prendere in considerazione per il risparmio energetico è il tipo di vetro che verrà istallato sull’infisso.
Pensa che il 90% del serramento e costituito proprio dal vetro e, quindi, questo influisce molto sulla capacità di risparmio energetico.
Finestre orientate a sud, ovest o est, esposte maggiormente ai raggi solari, hanno bisogno di un vetro selettivo, che conservi il calore all’interno durante l’inverno e ne impedisca l’entrata in estate.
Scegliere ampie vetrate permette l’entrata di una maggiore quantità di luce naturale (limitando l’uso di lampade elettriche) e di calore. Questo apporto gratuito di energia, mentre in inverno risulta gradevole, in estate deve essere ovviamente limitato mediante schermi esterni per ridurre il surriscaldamento degli ambienti.
L’ultimo elemento importante per delle finestre a risparmio energetico sono le guarnizioni.
Queste sono importantissime per un ottimo isolamento della finestra, perché evitano che si formino spazi in cui possono passare rumori, pioggia, umidità e spifferi di aria calda o fredda.
Gli infissi più efficienti utilizzano guarnizioni simili a quelle usate nel settore automobilistico, di colore appropriato (nero, bianco, beige), con una maggiore capacità elastica.
Finestre certificate
Oltre alla capacità di isolamento termico, per avere un ottimo infisso, è necessario controllare anche altri fattori, come la presenza di certificazioni che attestino le prestazioni del serramento e il rispetto delle normative europee.
Devi sapere che il mondo dei serramenti è regolato da norme e leggi nazionali oltre che da regolamenti e direttive della Comunità Europea e che i produttori sono obbligati a rispettarli.
Senza alcun dubbio, la normativa che ha avuto il maggior impatto sul mondo degli infissi è stata quella relativa alla marcatura CE.
Questa indica che il prodotto è conforme a tutte le disposizioni comunitarie che prevedono il suo utilizzo: dalla progettazione alla fabbricazione, dall’immissione sul mercato alla messa in servizio del prodotto.
Il famoso simbolo CE indica quindi che il serramento è conforme ai requisiti essenziali previsti dalle direttive in materie di sicurezza e salubrità a tutela del consumatore.
Posa certificata
Per trasformare la tua casa in un edificio ad alto risparmio energetico, non basta solo scegliere infissi di qualità e certificati.
Molto spesso viene sottovalutata l’importanza di una buona posa in opera, effettuata da installatori specializzati e certificati anch’essi.
Una finestra montata male, nonostante la qualità dell’infisso, può comunque causare dispersioni, problemi di tenuta, muffe e condensa: in pratica, ambienti non salubri.
Così, quello che tu credevi un buon investimento si rivelerà solo un brutto affare che risolverai solo ricambiando gli infissi un’altra volta...
Affidati sempre a un professionista del settore, con alte referenze e professionalità comprovata, solo così avrai assicurato un vero risparmio e godere del comfort abitativo.