Quali sono le componenti che rendono le finestre funzionali e performanti? Scopri come e cosa guardare per capire che tipo di finestra stai acquistando.
IL CONTROTELAIO
Partiamo, come se stessimo installando una finestra, dal controtelaio o telaio fisso.
Quest’elemento è complementare al telaio della finestra, ne facilita l'installazione e migliora le sue prestazioni. Potremmo definirlo come una cornice, solitamente in legno o metallo (noi lo consigliamo in legno), che viene incassata nel vano murario prima del posizionamento del serramento.
Le sue principali funzioni sono:
- distribuire uniformemente il peso del serramento sulla muratura, evitando la creazione di punti di forza concentrati che potrebbero danneggiare la struttura.
- creare una camera d'aria tra il serramento e la muratura, contribuendo a ridurre la dispersione di calore e l'ingresso di rumore dall'esterno.
- fornire un riferimento preciso per l'allineamento del serramento durante l'installazione, semplificando il processo e garantendo un risultato ottimale.
L'installazione del controtelaio deve essere eseguita da un professionista esperto, per garantire che sia fissato correttamente alla muratura e che funzioni correttamente.
Per saperne di più leggi “Il controtelaio e il cappotto termico”
IL TELAIO
Per poter parlare delle parti che compongono una finestra, poi, dobbiamo assolutamente iniziare dal telaio. Esso sostiene la struttura vera e propria della finestra ed è la base su cui vengono montati tutti gli altri componenti, come le ante, i vetri, le guarnizioni e la ferramenta.
Il telaio assicura la stabilità della finestra; deve essere sufficientemente robusto per resistere alle sollecitazioni del vento, della pioggia e della neve e, insieme alle guarnizioni, impedire all'aria e all'acqua di infiltrarsi dall'esterno, garantendo un buon isolamento termico e acustico.
Inoltre, il telaio di una finestra, essendo un elemento visibile dall’esterno, contribuisce all'estetica della facciata e deve essere scelto in base allo stile architettonico della casa.
Il telaio, poi, può essere dotato di persiane, scuretti o tapparelle per schermare la luce solare e proteggere la privacy e, ancora, può essere anche fornito di sistemi antieffrazione (elementi in acciaio, serrature di sicurezza, ecc.) per impedire i tentativi di scasso.
LE ANTE
Le ante costituiscono la parte più visibile delle finestre: permettono di aprire e chiudere la finestra, regolando il flusso d'aria e di luce naturale che entra nella stanza. Questo è importante per la ventilazione, la luminosità dell'ambiente e la regolazione della temperatura.
Infatti, insieme alle guarnizioni e al vetro, le ante contribuiscono all'isolamento termico e acustico della finestra. Questo aiuta a ridurre la dispersione di calore in inverno e l'ingresso di calore in estate, oltre a diminuire il rumore proveniente dall'esterno.
Inoltre, comunemente al telaio, possono essere dotate di sistemi antieffrazione, come serrature di sicurezza e vetri antieffrazione, per proteggere la casa dai tentativi di scasso.
Le ante, infine, possono essere di diverse tipologie:
- A battente: le ante più comuni, ruotano su cerniere fissate al telaio.
- Scorrevoli: si aprono scorrendo lateralmente su guide.
- A vasistas: si aprono ruotando verso l'esterno su un asse orizzontale.
Tieni presente, poi, che le ante sono un elemento visibile della finestra e possono contribuire all'estetica generale della stanza e dell'edificio.
Per saperne di più leggi “Aperture delle finestre: le tipologie”
I VETRI
I vetri, tra le parti delle finestre, rappresentano l’elemento più esteso e, la sua trasparenza permette la vista all'esterno e l'ingresso della luce naturale. Generalmente troviamo i vetri in due diverse tipologie: doppio vetro (composto da due lastre di vetro separate da una camera d'aria riempita da gas Argon o Krypton) che dà un ottimo isolamento termico e acustico e triplo vetro (composto da tre lastre di vetro separate da due camere d'aria) con il massimo grado di efficienza energetica e acustica.
I vetri di una finestra, quindi, devono essere scelti con attenzione per soddisfare diverse esigenze:
- Isolamento termico - qui bisogna fare attenzione alla trasmittanza termica (Ug): un valore basso indica un buon isolamento termico; questo aiuta a ridurre la dispersione di calore in inverno e l'ingresso di calore in estate.
- Isolamento acustico - per capire se il tuo vetro ha un buon isolamento acustico, devi far attenzione all’indice di isolamento acustico (Rw). Più è alto questo valore e migliore è l’isolamento acustico.
- Luminosità: in questo caso, invece, devi guardare la percentuale indicata di trasmissione luminosa (TL) del vetro che monteranno sulla tua finestra: più è alta e maggiore sarà la quantità di luce naturale che entra nella stanza.
È importante sapere che, se ti appresti ad acquistare delle nuove finestre, dovresti trovare nel preventivo le diciture vetro “selettivo” o vetro “basso emissivo”.
Sappi che, un vetro selettivo riflette una parte del calore solare riducendo l'ingresso di calore in estate, mentre lascia passare la luce naturale in modo “selettivo”, favorendo l'illuminazione e riducendo l'abbagliamento. Un vetro basso emissivo, invece, riduce la dispersione di calore verso l'esterno, mantenendo il calore all'interno in inverno, lasciando passare la luce naturale in modo simile al vetro tradizionale.
L’ultima cosa da sapere è che in Italia, negli edifici residenziali, per le finestre poste ad un’altezza superiore a 1 metro dal piano di calpestio è obbligatoria l’installazione di un vetro antinfortunistico sulla parte interna della finestra (UNI 7697:2015 "Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie").
Noi di Pompeja utilizziamo, di serie, vetri SGG Planitherm Infinity della Saint-Gobain (33.1-15-33.1) con intercalare a bordo caldo Swisspacer. Questa è una vetrata sia selettiva che basso emissiva, dotata di prestazioni eccezionali: Ug 1.0; Rw 36dB; TL 72%. Inoltre, tutte le vetrate che utilizziamo sono classificate 2B2 (lastra interna ed esterna anti-infortunistiche).
Per saperne di più leggi “La nuova stagione del vetro”
LA FERRAMENTA
La ferramenta dei serramenti è un insieme di componenti meccanici che assolvono a diverse funzioni fondamentali per il corretto funzionamento e la sicurezza degli infissi.
La sua funzione principale è permettere l’apertura e chiusura delle ante delle finestre in modo fluido e agevole. Inoltre, deve garantire la perfetta tenuta all'aria, acqua e vento dell'infisso, contribuendo all'isolamento termico e acustico dell'edificio. Questo è possibile grazie alla compressione delle guarnizioni contro il telaio, attuata dai punti di chiusura della ferramenta.
Altra importante funzione è la sicurezza antieffrazione: grazie a elementi come i nottolini, i ganci di sicurezza e le cerniere antisfilamento puoi ottenere vari gradi (classi) di sicurezza antieffrazione e ostacolare - così - i tentativi di scasso.
I componenti essenziali della ferramenta per finestre sono:
- Cerniere - permettono la rotazione dell'anta e ne supportano il peso.
- Martellina o Maniglia - aziona il meccanismo di apertura e chiusura della finestra e può includere pulsanti per l’apertura in sicurezza o serrature.
- Nottolini e ganci di chiusura - si agganciano al telaio dell'infisso per bloccare l'anta in posizione chiusa.
- Guarnizioni - garantiscono la tenuta all'aria, acqua e vento dell'infisso.
- Accessori - possono includere elementi come fermi anta, frangivento, cremonese e catenacci.
Noi di Pompeja montiamo, di serie, ferramenta AGB con anta e ribalta, micro-areazione, 1a classe antieffrazione (disponibili, però, tre diverse configurazioni), ad altissima resistenza alla corrosione.
LE GUARNIZIONI
Le guarnizioni per finestre, come accennato in precedenza, sono componenti fondamentali per il corretto funzionamento degli infissi. Svolgono diverse funzioni essenziali e la loro forma, composizione e posizionamento varia proprio a secondo della funzione a cui devono assolvere.
Innanzitutto le guarnizioni devono creare una barriera all'aria tra l'anta e il telaio della finestra, impedendo la dispersione del calore in inverno e l'ingresso di aria calda in estate (isolamento termico).
Allo stesso modo, le guarnizioni devono attutire i rumori esterni, contribuendo a creare un ambiente interno più silenzioso e confortevole (isolamento acustico). Questo è particolarmente importante in contesti con elevato rumore ambientale, come zone trafficate o vicine ad aeroporti.
Le guarnizioni per finestre, inoltre, devono impedire l'infiltrazione di acqua piovana (impermeabilità all'acqua) e impedire il passaggio di aria incontrollata, contribuendo a mantenere un clima interno stabile e confortevole. Questo è importante anche per evitare spifferi e dispersioni di calore.
Le guarnizioni per finestre sono realizzate con materiali elastici e flessibili, come EPDM, gomma sintetica o silicone. La scelta del materiale più adatto dipende da diversi fattori, come le condizioni climatiche, il tipo di infisso e le esigenze specifiche dell'utente.
È importante mantenere le guarnizioni delle finestre in buone condizioni per garantirne il corretto funzionamento e la durata nel tempo. La pulizia periodica e l'utilizzo di prodotti specifici per la cura delle guarnizioni possono contribuire a mantenerle elastiche e resistenti. In caso di danneggiamento o usura, le guarnizioni devono essere sostituite con ricambi originali.
Noi di Pompeja montiamo di serie, sui nostri infissi in legno, 2 guarnizioni di tenuta più 1 sul perimetro di battuta tra anta e telaio; questa permette un grande isolamento termico e acustico ed una perfetta chiusura dell’anta sul telaio. Sugli infissi in legno-alluminio, invece, montiamo di serie 3 guarnizioni più 1 (quella sul perimetro di battuta).
Per saperne di più leggi “L’importanza delle guarnizioni per gli infissi”
CONCLUSIONI
Conoscere quali sono le parti che compongono una finestra è importante non solo per capire se i tuoi infissi sono o meno di buona qualità, ma anche per capire, quando chiedi un preventivo, se quello che ci viene offerto rispecchia le tue aspettative e i tuoi desideri.
